Ad oggi la bici elettrica è una delle migliori soluzioni di mobilità sostenibile. Se da un lato permette di spostarsi senza inquinare, dall’altro rappresenta anche un mezzo comodo ed efficiente per muoversi sia nei tratti più lunghi, sia nel traffico cittadino.
L’unica operazione di routine da fare è ricaricare la batteria ed è bene farlo nel modo giusto. Il primo consiglio su come ricaricare la tua bici elettrica correttamente è leggere attentamente il manuale di istruzioni, perché le modalità variano da prodotto a prodotto.
Se stai valutando l’acquisto di una bici elettrica, esistono alcune buone pratiche che dovresti conoscere per ricaricare la tua e-bike, vediamo quali.
Come ricaricare la bici elettrica
Ricaricare la batteria della tua bici elettrica è un’operazione alla portata di tutti. È facile come ricaricare altri dispositivi, ad esempio cellulari e computer.
La maggior parte delle batterie si ricarica con una presa elettrica (220 V) tramite un apposito caricabatterie. Affinché la ricarica sia efficiente e non influisca in modo negativo sulla batteria, consigliamo di utilizzare un caricabatterie compatibile.
In ogni caso, consigliamo di collegare il connettore del caricabatterie alla batteria prima di collegarlo alla presa elettrica. Una volta terminato il ciclo di ricarica, bisognerà procedere in senso inverso, quindi scollegare il caricabatterie dalla presa elettrica e poi dalla batteria. Così facendo si evitano cortocircuiti o altri danni importanti che potrebbero pregiudicare la durata della batteria.
Per prendersi cura della batteria della bici elettrica è anche preferibile posizionare la batteria in un luogo asciutto a temperatura compresa tra i 5 e i 20°C, evitando sempre l’esposizione prolungata al sole o all’eccessivo freddo.
Quando ricaricare la bici elettrica
É sempre bene tenere sotto controllo il livello di carica della batteria dell’e-bike, in modo da evitare spiacevoli inconvenienti durante il tuo giro in bici. In linea generale, sono tre i momenti in cui si raccomanda una ricarica completa:
- dopo ogni uscita
- in seguito a un lungo periodo di inutilizzo
- in caso di scarica profonda
Inoltre, ti raccomandiamo di attendere qualche minuto dopo l’uso della bicicletta elettrica, prima di ricaricare la batteria. In questo modo, consentirai alla batteria di raffreddarsi prima di collegarla all’alimentatore per la ricarica e questo eviterà di esporre la batteria a eccessivi surriscaldamenti.
Quanto costa ricaricare una bici elettrica a casa
I costi di ricarica della tua bici elettrica dipendono da alcuni fattori, tra cui:
- capacità della batteria
- frequenza della ricarica
- prezzo dell’energia elettrica che varia in base al fornitore
Per poter fare una stima di quanto costa una ricarica completa della tua bici elettrica, dobbiamo fare alcune riflessioni. Innanzitutto, è necessario fare una semplice conversione per passare dai Wh (grandezza usata per misurare la capacità della batteria) ai kWh (grandezza usata dai fornitori di elettricità).
Il kilowattora è pari a 1.000 wattora. Basta dunque dividere i Wh per 1000: perciò 250 Wh corrisponderanno a 0,25 kWh, 400 Wh saranno 0,4 kWh e così via. Dopodiché basta moltiplicare la capacità della batteria per il prezzo al quale il tuo fornitore di energia ti vende un kWh di elettricità.
Ipotizzando un costo dell’energia di 0,36 euro/kWh, pari al prezzo ARERA valido per il terzo trimestre 2022, e un’e-bike con una batteria da 250Wh (cioè 0,250 kWh), la ricarica completa costerà solamente 9 centesimi di euro!
Quanto dura la batteria di una bici elettrica
La durata della batteria della tua bici elettrica può variare in base a molteplici fattori:
- frequenza di utilizzo
- stile di pedalata
- peso di chi utilizza il mezzo
- numero di soste e ripartenza
- tracciato stradale
- capacità della batteria
Solitamente la capienza della batteria di un’e-bike è compresa tra i 250 Wh e i 700 Wh. Di norma, le meno capienti sono montate su biciclette da città, le city e-bike infatti utilizzano batterie che non superano i 400 Wh.
Di norma, una bici elettrica dispone di una discreta autonomia: con una batteria da 500 Wh si aggira tra i 70 e i 120 chilometri. Se, invece, prendiamo in considerazione una batteria da 500 Wh l’autonomia si riduce tra i 50 e gli 80 chilometri.
Tuttavia bisogna prendere questi dati in maniera estremamente generica, dal momento che sono numerose le variabili che influiscono sulla durata della batteria.
La batteria più comune e diffusa attualmente è quella al litio, che assicura le prestazioni migliori e un numero di cicli di ricarica più elevato. Questo tipo di batteria dispone di una capacità che varia dai 250 ai 500 Wh per ciascun chilogrammo e può supportare facilmente 1000 cicli di ricarica completi prima di rendere necessaria la sostituzione.
Quanto tempo ci vuole per ricaricare la bici elettrica
Per quanto riguarda i tempi di ricarica, solitamente si va dalle 2 alle 8 ore in base alla tipologia di batteria.